Sentenza Corte: più indennizzo per licenziamenti nelle piccole imprese

Sentenza Corte: più indennizzo per licenziamenti nelle piccole imprese

La Corte Costituzionale ha esteso l’indennizzo per i lavoratori licenziati illegittimamente nelle aziende con meno di 16 dipendenti. Questa decisione — commentata dall’avv. Andrea Patrizi, partner di QLT — rappresenta un’importante evoluzione rispetto al passato, quando la tutela si limitava a un massimo di 6 mensilità.

Il contributo di Andrea Patrizi illustra come, secondo la sentenza, il margine tra minimo e massimo sanzionatorio era ridotto e non più adeguato all’attuale contesto economico e alle capacità dell’impresa. Così, la Corte ha introdotto un parametro più flessibile che può portare fino a 18 mensilità in base a criteri quali l’anzianità, le dimensioni aziendali e la gravità dell’illecito.

Il nuovo assetto normativo tenta di migliorare l’effetto deterrente nei confronti di comportamenti illegittimi da parte dei datori di lavoro, anche nelle microimprese economicamente solide. È però confermato che, per i contratti stipulati prima dell’8 marzo 2015, restano validi i meccanismi previsti dalla legge 604/1966, con limiti diversi a seconda di anzianità e dimensioni aziendali.

L’articolo completo di Andrea Patrizi è disponibile su Huffington Post:
Cosa cambia con la sentenza della Corte sui licenziamenti illegittimi nelle piccole imprese