La lezione della maxi multa a Meta. L’innovazione non può tradire le ragioni della privacy

La lezione della maxi multa a Meta. L’innovazione non può tradire le ragioni della privacy

La maxi multa a Meta per pratiche commerciali scorrette acquisisce una rilevanza particolare nell’ambito di un tema complesso e assai sensibile: l’utilizzo dei dati personali all’interno della “agorà dei social”.

La decisione dell’Agcm avrà un impatto rilevante per le aziende che operano nel settore dei social media perché sottolinea l’importanza di informare gli utenti in modo chiaro e trasparente sull’utilizzo dei loro dati personali e di gestire la sospensione degli account in modo esplicito.

L’innovazione non può tradire le ragioni della privacy. Serve un giusto equilibrio.

Leggi il nostro nuovo contributo sul blog di HuffPost a cura dell’Avv. Francesco Fiore e del Dott. Carlo Cunto: https://www.huffingtonpost.it/blog/2024/06/06/news/la_lezione_della_maxi_multa_a_meta_linnovazione_non_puo_tradire_le_ragioni_della_privacy-16109090/